Recensioni

I gin del Gin Day: Silent Pool, il gin a kilometro zero

Vanessa Piromallo
November 30, 2015

Silent Pool, intricately realised gin: direttamente dalle colline fuori Londra al Gin Day 2015 di Milano vi presentiamo oggi questo gin artigianale con 24 botaniche quasi tutte a kilometro zero

Silent Pool è un gin complicato, contenente 24 botaniche distillate in modi differenti. Al Gin Day le abbiamo analizzate una ad una, per capire come fosse possibile che un gin così complesso potesse avere un sapore così unitario e bilanciato.

La distilleria Silent Pool si trova nelle Surrey Hills, un paradiso naturale non lontano dalla caotica Londra, e il Master Distiller è Cory Mason, che per dare vita a questo gin ha messo in piedi un processo unico. Innanzitutto ha selezionato con cura le botaniche, rifornendosi localmente dove possibile. Utilizza un alambicco scaldato a legna non a fiamma diretta ma tramite una specie di stufa; è uno dei pochi del suo genere ancora in funzione ed è l’unico utilizzato per la distillazione del gin.

Il processo di produzione del Silent Hill è complesso: le botaniche vengono divise in tre parti e unite allo spirito in maniere diverse

Il "Silent Pool" da cui prende il nome il gin

Il “Silent Pool” da cui prende il nome il gin

Ha separato le botaniche in tre gruppi e ognuno subisce un processo diverso:

  • Macerazione: Le botaniche primarie (bacche di ginepro bosniache, semi di soriandolo, radici di angelica dal Belgio, radici di giaggiolo, liquirizia, cassia, cubeb, grani del Paradiso, cardamomo, bergamotto, buccia di arancia amara miele) vengono immerse nella base alcolica per 24 ore e poi il tutto viene diluito in acqua proveniente da una fonte locale. In questo modo l’alcol dissolve gli oli così la distillazione seguente è migliore e permette di dare vita a sapori più rotondi.
  • Gin tea Infusion: Le botaniche che hanno un basso contenuto di oli (foglie di lime Kaffir, camomilla, rosa, tiglio e fiore di sambuco) potrebbero rilasciare aromi non voluti. per evitare ciò esse vengono prima fatte macerare nell’alcol, poi viene eliminato il materiale erbaceo non desiderato e infine si procede con la distillazione, dando vita, con questa combinazione di ingredienti, a note intense e complesse.
  • Basket Steam infusion: Le botaniche più delicate (ginepro macedone, angelica bulgara, lavanda, bucce di lime fresco e di arancia, pere fresche essicate) vengono messe in un contenitore posizionato nel collo dell’alambicco e danno vita alle note più aromatiche del gin.

Rectification: Infine i vapori dello spirito passano attraverso la colonna di rettificazione così da amplificare le forme e i sapori voluti. Si tratta di un processo che deve essere effettuato con molta cura e precisione dai distiller per avere il giusto bilanciamento del Silent Pool Gin.

Grazie a questo metodo complesso, nonostante le botaniche siano tante, il ginepro continua a prevalere sugli altri aromi. Tutta la produzione, compreso l’imbottigliamento, viene effettuata nella piccola distilleria di Silent Pool. Noi della redazione de ilGin.it speriamo di riuscire ad andare a visitarla presto, vi terremo aggiornati!

I cocktail consigliati dalla distilleria sono:

Chamomille Collins

  • 25ml di sciroppo alla camomilla
  • 25ml di succo di limone
  • 50ml di Silent Pool Gin
  • Soda

Da preparare in un bicchiere pieno di ghiaccio, poi mescolare. Guarnire con un ramoscello di lavanda.

Aviation

  • 40ml di Silent Pol Gin
  • 20ml di liquore al maraschino
  • 20ml di succo di limone appena spremuto
  • 2.5 ml di Creme de Violet

Shakerare e filtrare in un bicchiere da cocktail raffreddato.

Silent Pool G&T

  • 50ml di Silent Pool Gin
  • 125ml di premium tonic water

Da servire con cubetti di ghiaccio. Guarnire con una larga striscia di scorza d’arancia.

Le parole del master distiller Cory Mason: “L’acqua è straordinariamente profonda, scura e fredda, una vasta gamma di colori verdi e blu. Durante la mia prima fantastica visita a Silent Pool ho cominciato a immaginari sapori per il palato che rappresentassero i colori e le emozioni che avevo davanti a me.”

Enjoy and God Save the Gin!

Il team dietro a Silent Pool Gin

Il team dietro a Silent Pool Gin

Lascia un commento

Conferma

Categorie

News
1380
Ricette
425
Recensioni
378
Interviste
276
Altro
Riduci
image (61)
News
Emma Watson disegna il packaging festivo di Renais Gin
mini happy hour 2
News
Negli USA l’appello per vietare i giocattoli ispirati ai cocktail
image (60)
News
Tamar Gin: il gin con datteri che cattura l’essenza del Medioriente

Esplora la nostra
Enciclopedia

Ricette

News