Come avete portato avanti il progetto e realizzato i gin Valentina?
Affascinati dal mondo dei superalcolici, ormai più di un anno fa abbiamo effettuato in agenzia un’analisi di questo mercato e del suo sviluppo negli ultimi anni e abbiamo ovviamente notato una predominanza del gin rispetto agli altri spiriti. Abbiamo anche notato come la maggior parte si affacciasse a questo mondo con solamente una denotazione territoriale: ogni prodotto voleva raccontare la storia di una specifica area geografica, dei suoi profumi e delle sue particolarità.
Ci siamo quindi chiesti come potevamo differenziarci, approcciando un aspetto del territorio, ma raccontando anche una storia. E così, per il grande rapporto che ci lega con Nuages e l’Archivio Crepax, abbiamo deciso di intraprendere questa sfida, abbinando il grande fumetto d’autore a una serie di superalcolici.
Per la realizzazione del prodotto è stato fondamentale il supporto del nostro Gin Master Alessandro Carlassare che, grazie alla sua esperienza e anche alla sua passione per i fumetti, ci ha seguiti in maniera molto precisa e professionale in questa avventura.