Dopo la presentazione d’ordinanza, è stato quindi rivelata l’installazione realizzata dalla coppia di artisti Carnovsky, creativi di fama internazionale, dal titolo “Stir perspectives”. Un’altra sala in cui entrare, quindi, per apprezzare i giochi di luce che permettevano di rivelare sulle pareti le tre diverse ambientazioni che erano venute in mente ai due artisti pensando al gin Bombay Sapphire e alle sue botaniche. Il tutto era realizzato con la tecnica RGB (Red, Green, Blue): in pratica in base al colore proiettato emerge uno dei tre “strati”. Un elefante in un paesaggio da vecchia India coloniale, un paesaggio bucolico da Arcadia, un rincorrersi di velieri settecenteschi. Passare da uno sfondo all’altro in pochi secondi faceva sentire lo spaesamento di un viaggio nel tempo, oppure sensazioni oniriche o ancora sembrava di essere nella tana del Bianconiglio.
Last but not least, ancora una sala dove poter giocare con degli artisti emergenti, dal calligrafo al ritrattista, dall’incisore di bottiglie di Bombay Sapphire all’acquerellista. Fra le idee da copiare, le divertenti bottiglie “mozzate”, in lungo o in largo, che possono diventare dei divertenti vasetti per le vostre piante o contenitori per qualsiasi cosa vi venga in mente, perché il motto è sempre Stir Creativity.