Sempre più apprezzate dagli interior designer, le carte da parati (o wallpaper come dicono gli esperti) sono tornate prepotentemente nelle case di tutto il mondo. Qualcuno penserà che fanno anni 50/60 o che ancor peggio potrebbero far pensare al peggio degli 80/90, ma quello che distingue l’utilizzo dell’epoca da quello moderno è il “dosaggio” se così si può dire.
Prima la carta da parati era must, ma comportava l’uniformità su tutte le pareti, oggi si sceglie di utilizzarla come se fosse un quadro, per dare un tono a un angolo, uno sfondo, perfino un mobile o al massimo a un’unica parete. È tutta una questione di misura, quindi, specialmente se, come vi propone la vostra Gin Lady, ci volete andar giù pesante e scegliere una carta da parati a tema… gin! Ebbene sì, si trova anche quella: la carta da parati perfetta per i gin lover esiste. È un collage di quelle che sembrano essere etichette di gin, benché fittizie, e soprattutto presenta la parola gin ripetuta ovunque!