Competizioni

I risultati dei Gin Masters 2024 First Tasting: il trionfo di Gin Mare e di Portofino Gin

Vanessa Piromallo
July 12, 2024

Il primo round dei Gin Masters 2024 si è concluso e spiccano i gin di Aldi, Hernö, Malfy, Gin Mare e Portofino...

Si è concluso a giugno, a Londra, il primo round di degustazione dei gin masters 2024 e sono arrivati i risultati. Sette giurie hanno assaggiato un cnetinaio di gin divisi per categorie e secondo la fascia di prezzo e hanno espresso i loro voti. Tra i giudici troviamo Tobias Gorn (co-founder di International Drinks Specialist), Angelo Sparvoli (head bartender all’American Bar del The Savoy), Sarah Miller (drinks writer), Sara Jane Eichler (fondatrice del Negroni Club UK), Emma Stokes (The Gin Monkey), David T Smith (scrittore) e molti altri.

Gin giudicati in base alla fascia di prezzo:

Nella fascia Standard, cioè sono le 15 Sterline, sono state assegnate 8 medaglie Gold di cui 5 ai gin dei supermercati Aldi.

Nella fascia Premium (£16 – £20) sono state assegnate due Masters Medals, rispettivamente a Water Dragon Spirits e a Chiyomusubi Craft Gin, entrambi giapponesi, e due medaglie Gold, a Skagerrak Nordic Distilled Gin e a Còmhla Scottish Gin. Sei le Silver Medals.

Nel segmento Super-Premium (£21 – £35) si è aggiudicato una Masters Medal Tanqueray No. Ten, mentre ben 16 sono le Gold, tra le quali lo svedese Hernö Pink Btl Gin, Malfy Originale, Stranger & Sons Gin, Highclere Castle Gin e Siginia Stella Notte (brand di Alexandrion Group, dalla grecia, ispirato all’Italia). Nove le Silver, tra cui l’italiano Gian The Gin dello Chef Morelli.

Infine, tra i gin Ultra Premium (oltre le £36) troviamo ben 7 Masters: ancora una volta Gin Mare con Gin Mare Capri ed Hernö Gin nella versione classica, poi The Aberturret Gin, Palmaráe Gin Premier Cru, Shortcross, Epicureans Spirit Gin e  Ki No Bi Sei Kyoto Dry Gin. Il brand giapponese si è anche assicurato due Gold con i suoi Ki No Tea e Ki No Bi Gin. Ulteriori ori a Gin Mare, Secret Garden Wild Gin, Cygnet 22, Archie Rose Bone Dry Gin e Height of Arrows e altri per un totale di 18 Gold Medals in questa categoria. Quattro gli argenti.

London Dry Gin

In questa categoria troviamo 10 Masters Medals, la prima all’italiano Portofino Dry Gin – La Penisola, poi a Hernö Gin 47, Colombo No9, Gin Ashmont, Beefeater 24, Jawbox Export Strength Gin, AmberChes Botanical Gin, Naught Classic Dry Gin, Nine Sisters Ocean Gin e Västerås Navy Strength.

Ben 27 le Gold Medals, tra le quali The Botanist Islay Dry Gin, Mallard Point London Dry Gin e Whitley Neill Distiller’s Cut London Dry Gin. 20 Le Silver con Greater Than London Dry Gin (India), Misty Isle Salty & Sweet (UK), Broken Bones London Dry Gin (Slovenia) e Patience Winter Gin (UK).

Contemporary Gin

Due Masters Medals a Whiskey&Co con On Spring e Teen Spirits e due all’australiana Four Pillars Distillery con Olive Leaf Gin e Spiced Negroni Gin. Altre Masters a Patience Spring Gin, Shortcross Citrus Drizzle Gin, Hernö Juniper Cask Gin e Zummit Dry.

19 le Gold Medals, tra cui il toscano Gin Collesi, Sir Edmond Gin, Renais Gin, Archie Rose Signature Dry Gin e Bosque Gin Nativo. 8 le Silver Medals, fra cui Bosque Gin Alta Montaña, Hapusa Himalayan Dry Gin e Ginagain 01.

Old Tom Gin

Due Mastes: ancora lo svedese Hernö Old Tom Gin e lo sloveno Broken Bones Old Tom Gin.

Navy Strength Gin

Masters a Naught Overproof Gin. Gold a Plymouth Navy Strength e Hernö Navy Strength Gin. Cinque le Silver medals.

Cask-Aged Gin

Ancora una volta trionfa la distilleria svedese con Hernö Juniper Cask Gin con una Masters. Oro a Martin Miller’s 9 Moons e a Four Pillars Whisky Barrel Gin. Cinque le argento.

Gin biologici

Questa recente categoria ha visto assegnare due Gold Medals (Truce of Gin e Drylaw Organic Muscatel Gin) e tre Silver.

Microdistillery

Masters tutti svedesi in questa categoria con Hernö Navy Strength, Västerås London Dry e Västerås Navy Strength, più l’inglese Great Bustard Gin. Tre gli ori (Hernö Botanical Flavoured Gin, Copperpenny No. 005 Social Gin e Distillerie des Appalaches Kepler K Gin.

Pink Gin

Gold a Mallard Point English Rose e quattro SIlver, di cui uno a Collesi Pink Gin.

Flavoured Gin

Ben 12 Gold, tra i quali Gordon’s Tropical Passionfruit, Signature Brands con Agnes Arber Pineapple Gin e con Agnes Arber Rhubarb Gin, Malfy Limone, Royal Flush Luxe Noir, Greater Than No Sleep Gin, Four Pillars Bloody Shiraz Gin e Gin AU 79. Sono invece 16 le Silver medals e fra loro Gin Paracelso di DiBaldo Spirits, Malfy Gin Rosa e Malfy Gin Arancia, oltre a Beefeater Peach & Raspberry, Beefeater Blood Orange e Beefeater Pink Strawberry.

Gin Liqueur

Solo due Masters, entrambe andate ad Aldi Stores Australia con The Infusionist Creme Brûlée Flavoured Gin Liqueur e The Infusionist Chocolate and Roses Flavoured Gin Liqueur.

Qui l’elenco completo delle medaglie

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