Sarà che fa ancora caldo, sarà che mi è venuta un’insolita vena bucolica, fatto sta che dopo il post sul foraging – ovvero l’arte di raccogliere le botaniche per guarnire il proprio gin – mi è venuta in mente un’altra pratica fondamentale: il gardening. In altre parole, se avete anche solo un balconcino, perché non tenerle in casa due botaniche per guarnire il proprio gin?
Confesso che il pollice verde non è che sia il mio forte, però ci sono delle piante che sono riuscite a resistere anche alla mia scarsa propensione alla botanica. Fra queste il timo, peraltro una delle mie aromatiche preferite anche in cucina. Tutt’altra fortuna per il cetriolo: in un evento Hendrick’s mi avevano donato dei preziosi semini, che ero riuscita anche a far germogliare, salvo farli morire di sete nel giro di poche settimane.