I termini “gin artigianale” e “small batch” (piccolo lotto) sono parte di un dibattito mondiale fra le aziende, con alcuni brand sotto processo, come la Tito’s Handmade Vodka e Maker’s Man, perché coi loro nomi ingannano i consumatori.
Nate Brown, co-manager de The London Bar Consultant and Merchant House ha parlato di questo argomento al The Gin Guild, il secondo Ginposium annuale tenutosi al The London Museum of Transport. Ha detto di non aver mai sentito un consumatore chiedere un “gin artigianale” e nemmeno ha mai sentito un’azienda commerciale farlo. Nessuno, quando entra in un bar, chiede un gin small batch o cose simili.