Esperienza Vermouth, cosa è e perché? Scoprite assieme a noi il seminario esperienziale di Fulvio Piccinino.
ilGin.it: Come nasce il progetto “Esperienza Vermouth”?
Fulvio Piccinino: Il progetto nasce perché volevo assolutamente riportare la cultura del Vermouth a Torino. A livello nazionale stiamo assistendo a un certo ritorno del Vermouth e Torino è la sua città: mi sembrava giusto riportare qui questa esperienza. Inoltre il seminario si svolge in un luogo storico dove negli anni ‘20-’30 si trovavano ben quattro produttori di Vermouth.
iG: Quali sono i punti di forza di Esperienza Vermouth rispetto a un altro corso sullo stesso argomento?
FP: Esperienza Vermouth innanzitutto si suddivide in tre fasi ben distinte. Una è la fase storico-culturale. Ho una collezione di libri antichi notevole, parto da Alessio Piemontese del 1550 (con il De Secreti, dove ci sono le prime ricette conosciute a base di vino) fino ad arrivare al Brico Cottone del 1936 e in mezzo c’è di tutto, per esempio Il Confetturiere Piemontese di Umberto Re (1790), Il Manuale del Distillatore del 1835 eccetera.