Nelle calde giornate d’estate, sulle pendici del Monte Bianco, vengono raccolte a mano le pigne fresche del pino cirmolo. Da qui comincia la storia del gin Z44, che trae la sua personalità unica proprio dalle linfe rosse estratte da queste pigne. Le note balsamiche che donano al gin sono fresche e intense e perdurano al naso e al palato rendendo indimenticabile l’esperienza degustativa di Z44.
Domina il ginepro, ingentilito dagli agrumi del Mediterraneo e dalle note floreali e balsamiche delle piante delle Alpi: Achillea, Millefoglie e Viola. Il tutto è diluito con l’acqua pura delle Alpi, dando vita a un gin che ha il profumo delle montagne italiane. Bere Z44 è come un viaggio in Alto Adige, una ventata di aria fresca e un contatto con la meravigliosa natura alpina. Già a partire dalla bottiglia si vede la rappresentazione del mondo che rende unico questo gin, trasparente come la fonte più limpida ed erbaceo grazie alle botaniche accuratamente selezionate.