Papa Francesco: “Il potere può essere pericoloso quanto il gin”

Anche il Papa cita il nostro distillato preferito, ma nessuna paura, l’accezione negativa riguarda il bere a stomaco vuoto ubriacandosi troppo, non direttamente il gin! Il discorso in questione è avvenuto durante un TED Talk la scorsa settimana e Papa Francesco ha parlato della responsabilità che ha chi detiene il potere, perché mal utilizzato è dannoso per se stessi e per gli altri e ha paragonato questo pericolo al gin.

In particolare il Papa ha citato un detto della sua terra d’origine, l’Argentina, che dice: “Il potere è come bere gin a stomaco vuoto”. Un ammonimento per i potenti della terra più che per gli amanti del gin, ma decisamente calzante.

“Il potere è come bere gin a stomaco vuoto” – Detto argentino

L’annuale conferenza TED (Technology, Entertainment, Design) si è tenuta in Canada, a Vancouver e come al solito ha visto diverse personalità susseguirsi sul palco per parlare di svariati argomenti riguardanti l’attualità seguendo il tema “The future is you” (il futuro sei tu). Fra gli ospiti, a sorpresa, il 24 Aprile ha partecipato Papa Francesco con un videomessaggio e ha esposto la sua idea che ci sia bisogno di una “rivoluzione della tenerezza” per poter cambiare il mondo. Il discorso su fratellanza e solidarietà si rivolge ai leader del mondo, che devono riscoprire l’umiltà per non andare in rovina.

Secondo le parole del Papa “la tenerezza è la scelta degli uomini e delle donne più forti, più coraggiosi; la tenerezza non è debolezza, è forza; è la scelta della solidarietà e dell’umiltà.” Ha aggiunto che più si ha potere più le proprie azioni hanno ricadute sulle persone e quindi se chi ha potere non agisce con umiltà rovinerà se stesso e gli altri. A questo proposito ha citato il detto “Il potere è bere gin a stomaco vuoto”, spiegando che da ubriaco perdi l’equilibrio, perdi il controllo, e finisci per fare del male a te e a chi ti sta attorno, mentre attraverso l’umiltà e l’amore concreto il potere va al servizio delle forze del bene.

A prescindere dalle proprie credenze, noi vorremmo prendere come esempio il detto citato dal Papa per far notare quanto la fama del gin purtroppo sia ancora così brutta al punto da non riuscire a liberarci di modi di dire del genere. Ciò ci dispiace e speriamo di stare dando il nostro piccolo contributo a liberare il gin dalla sua cattiva nomea e, in modo forse un po’ blasfemo, ripetiamo: God Save the Gin!