Realizzato è il primo liquore al caffè distillato da fondi di caffè riciclati. Dopo oltre un decennio di ricerca, Murray & Yeatman, con sede nell’East Sussex (in Inghilterra), afferma di aver sviluppato un metodo per distillare alcol dai fondi di caffè usati, stabilendo un nuovo standard di sostenibilità nel settore delle bevande.
Murray & Yeatman è stata ispirata da un articolo scientifico sottoposto a revisione paritaria pubblicato nel 2014, che ha avviato un percorso di indagine sulla scienza dell’alcol a base di caffè. Questo ha portato il distillatore a riscoprire antiche tecniche, tra cui un esperimento tratto da una pubblicazione del 1651, oltre a condurre proprie ricerche. Questi sforzi hanno portato alla creazione di un processo industriale proprietario e scalabile, che include idrolisi enzimatica specializzata, fermentazione e tripla distillazione, producendo uno spirito ricco e vellutato con profonde sfumature di caffè, dolcezza equilibrata e un finale raffinato.
L’impatto ambientale dei fondi di caffè
I fondi di caffè sono uno dei rifiuti più significativi a livello mondiale. Per ogni tonnellata di fondi inviata in discarica, viene prodotta una tonnellata di anidride carbonica equivalente (CO₂e). Per dare un’idea, una singola catena di caffè molto popolare nel Regno Unito scarta più di 240 tonnellate di fondi al giorno, rilasciando circa 10 tonnellate di CO₂e ogni ora.
Attualmente, esistono pochissimi utilizzi sostenibili per questi rifiuti. Attraverso il riciclo dei fondi di caffè per creare un liquore, Murray & Yeatman offre una soluzione ecologica a un problema di sostenibilità di portata globale.