Ciao Luca, raccontaci la tua storia e come nasce Caprisius Gin
Io sono nato e cresciuto a Capri in una famiglia che da sempre è dell’isola. Vengo dal campo della moda; abbiamo un negozio di abbigliamento stile Capri nella piazza, un’attività portata avanti da 120 anni. Mia nonna durante la guerra faceva i vestiti da sposa riutilizzando i tessuti dei paracaduti americani! Amo la mia isola e avevo il desiderio di creare un prodotto che fosse veramente legato ad essa perché volevo creare qualcosa di mio, al di là dell’attività di famiglia. Il nome Capri viene molto usato – e abusato – e sono pochi i prodotti che portano questo nome e che sono realmente legati a Capri.
Ho scelto di produrre proprio un gin per diversi motivi, i principali sono la mia passione per il gin e la personalizzazione a 360 gradi di questo distillato. Vedevo che nascevano tanti nuovi gin italiani e moltissimi di alto livello, quindi ho colto la palla al balzo per raccontare il mio territorio tramite questo distillato.
Avevo già una mia idea su quali botaniche utilizzare, ma dovevo trovare una distilleria per realizzare il prodotto. Mi sono rivolto a diverse aziende che mi proponevano l’utilizzo di aromi, ma la distilleria Quaglia, vista l’esperienza nell’utilizzo delle materie prime di alta qualità, ha saputo con professionalità rendere concreta la mia idea.
Quando ho avviato il progetto mi ero già trasferito a Milano, dove abito tuttora, e adesso ho fatto di Caprisius il mio lavoro al 100%, sono davvero contento del successo che ha riscosso. Ora è il distillato ufficiale di Capri: il primo locale ad averlo provato è la gintoneria dell’hotel Punta Tragara e l’evento di lancio è avvenuto a settembre 2019 nella terrazza di Villa Hibiscus e ha partecipato tutta l’isola, istituzioni comprese. Poi ho fatto un evento di lancio anche a Milano a novembre 2019, presso Plan X Art Gallery, perché mi piace anche questa idea di unione fra arte e distillazione. Adesso con la quarantena i progetti si sono un po’ bloccati, ma sono moltissime le collaborazioni che sono riuscito ad avviare e sono davvero contento. I bartender spesso rimangono conquistati, ma anche il pubblico. Una grande soddisfazione è stata quando l’azienda Plose, produttrice della nuova linea di toniche Alpex, ha selezionato il nostro gin per le sue fiere in Italia… infatti il gin tonic salato con Caprisius è stato quello maggiormente richiesto. Più avanti poi mi piacerebbe creare altri liquori dedicati a Capri con materie prime del luogo.