Come hai scelto quali prodotti creare con pure Sardinia (vodka, mirto, vermouth, tre gin ecc.)?
Soprattutto all’epoca sul mercato erano presenti tantissimi prodotti con grandi quantità di botaniche. Io volevo proporre qualcosa di diverso dal solito con poche selezionate botaniche locali. L’esempio perfetto è costituito proprio dai gin. Sono Partito da Solo Wild Gin, distillato unicamente con ginepro selvatico sardo. Poi è arrivato Doro Aged Gin, anche in questo caso in un momento in cui i gin invecchiati o affinati in botte erano rari e dove comunque si utilizzava principalmente il legno di rovere, mentre io ho scelto quello di castagno.
Adesso è arrivato Pomo Juicy Gin: al mondo, che io sappia, esistono solamente cinque gin al pomodoro, ma questo si differenzia perché il pomodoro è sardo e anche le altre poche botaniche provengono dall’isola.
Ed è proprio di Pomo Juicy Gin che volevamo parlare: lo abbiamo assaggiato a Roma Bar Show e siamo rimasti strabiliati!
Grazie, effettivamente ha riscosso un bel successo a Roma e sono molto contento. Il pubblico ha apprezzato la nota particolare data dalla scelta di mettere in infusione il pomodoro ancora verde assieme ad altre poche botaniche sarde come l’artemisia e il timo, oltre ovviamente al ginepro locale. Le note immediatamente riconoscibili del pomodoro si uniscono a quelle del ginepro donando un sentore di macchia mediterranea davvero unico. Il pomodoro è predominante anche nel lungo finale ed è davvero piacevole.