Che tipo di gin è Stelvio e quali sono le botaniche che lo compongono?
Stelvio Gin è un Dry, senza nessuna aggiunta di zuccheri, neanche quelli naturali. Le botaniche rimangono a macerare per alcuni giorni, poi viene tutto messo a distillare. Soltanto l’achillea si inserisce successivamente, durante il processo di distillazione, una scelta dovuta al fatto che, se lasciata a macerare insieme alle altre botaniche, l’achillea rilascerebbe troppa amarezza. Con il metodo che abbiamo scelto di utilizzare, invece, l’achillea dona a Stelvio Gin una complessità di sapori che lo rende speciale. Oltre all’achillea, per creare Stelvio Gin usiamo altre erbe del bosco: a partire dal ginepro, che raccogliamo noi a mano. C’è poi il timo limone, la verbena limone, la buccia di mela della Val Venosta, il pino mugo: tutti elementi che si fondono insieme in maniera armonica e conferiscono a Stelvio Gin un profilo di gusto rotondo e fresco. Un altro elemento essenziale nella creazione del bouquet di Stelvio è costituito dai mirtilli rossi, la cui raccolta effettuiamo a mano. Si tratta di un’operazione molto delicata, perché i mirtilli hanno bisogno di tanto sole e per questo crescono oltre la zona boschiva: qui da noi, ciò significa spingersi oltre i 2300 metri di altitudine per raccoglierli. Nulla di Stelvio Gin è lasciato al caso, persino l’acqua che utilizziamo è speciale: è quella che sgorga dalla fontana di Stelvio. Tanto lavoro e tanta dedizione servono per ottenere la nostra piccola produzione, che ammonta a circa 4000 bottiglie annue, preparate in lotti cdi piccola quantità.
Prova Stelvio Gin