Cinque cocktail per cinque locali. Tutto in una sera. Il trait d’union, naturalmente, è sempre il gin. Gin Hendrick’s in questo caso, dal momento che si trattava dell’Hendrick’s Safari, che la vostra Gin Lady ha svolto (e ospitato) per voi lo scorso 6 giugno, giusto una settimana fa.
Tutto è cominciato dal Satyrus bar, divertente temporary estivo aperto di fronte alla Galleria d’Arte Moderna, dove fino al 10 era collocato l’Hendrick’s Cucumber Garden. Una piccola serra, in cui un esperto botanico dispensava consigli su come tenere sempre in splendida forma la vostra pianta personale di cetriolo. E con quale cocktail si poteva cominciare se non un ottimo gin tonic, con l’immancabile cucumber che caratterizza Hendrick’s? Da non perdere la descrizione che se ne faceva nel libretto che ci ha fatto da guida: “una raffinata espressione di ginepro vestito di un kilt scozzese, infuso con rosa rossa e cetriolo; bizzarro come Hendrick’s gin, classico come un abito di Savile Row, basta un sorso per provare un’inebriante e rilassante freschezza”.