Per i giudici Nicole Cavazzuti (Mixer), Marco Bertoncini (ilGin.it) e Marco Garino (Brema Ice Makers) non è stato facile scegliere il migliore perché la qualità dei cocktail è stata altissima e tutte le performance sono state ottime. Alla fine a ottenere il punteggio più alto è stato Lucas Kelm, che ha convinto i giudici con il suo speech, durante il quale ha raccontato il suo amore per le passeggiate nei boschi delle Dolomiti e per i profumi unici che si respirano in questi luoghi, e con il suo cocktail Elixir nel quale è riuscito a riprodurre questi stessi aromi e colori montani.
Dol Gin è l’espressione dell’estro del master distiller Florian Rabanser, fondatore della prestigiosa distilleria Zu Plun, che ha voluto unire organoletticamente 24 ingredienti botanici della Val di Siusi con l’intento di raccontare se stesso e la sua passione per la distillazione facendo parlare il territorio, in particolare i meravigliosi sapori e profumi delle Dolomiti e dunque il cocktail di Lucas è riuscito nell’intento di esaltare questa caratteristica del gin. Come premio Lucas avrà la possibilità di imparare l’arte della distillazione proprio con Florian Rabanser e potrà creare assieme a lui 100 bottiglie di gin personalizzato.
Al secondo posto Gian Maria Ciardulli con il suo Dol Sling e al terzo la giovanissima Anna De Vita, barlady da poco tempo, ma che è riuscita con la presentazione del suo cocktail Nido a trasmettere a pubblico e giuria tutto il suo amore per questo mestiere.