Bathtub Gin è Il grande Gatsby di F. S. Fitzgerald, se non altro per i richiami di entrambi a momenti storici soggetti al Proibizionismo. Il gin si rifà ai distillati prodotti in maniera casalinga nelle vasche da bagno, decisamente pericolosi e di bassa qualità, ma che permettevano anche ai poveri di bere in quantità. Per contrasto, invece, il libro parla di un uomo ricchissimo, che vive una vita all’insegna di feste e divertimento sfrenato, bevendo alcol a volontà in barba al Proibizionismo che in quegli anni vietava gli alcolici negli Stati Uniti. Tra l’altro sia Gatsby nel romanzo sia lo scrittore, Fitzgerald, nella realtà erano due grandissimi amanti del gin. Altro che Proibizionismo, un bel Martini party non ce lo toglie nessuno!
Bombay Sapphire, infine, non poteva non ricordare un libro ambientato in India e, fra i tanti, ho scelto Shantaram di G. D. Roberts. Il romanzo narra le avventure, basate sulla reale vita dell’autore, di un latitante in fuga a Bombay, che lavora in uno slum e ha a che fare con mafiosi, spacciatori e personaggi violenti di ogni tipo. Il gin invece mostra l’altra faccia della città di Bombay, quella dei ricchi mercanti, delle spezie esotiche, delle pietre preziose, del fascino che l’Oriente esercita sugli Occidentali. Libro e gin si compensano nel raccontare una delle più belle città del mondo.
Se questo gioco vi è piaciuto provate anche voi, abbinate il vostro gin preferito a un libro, a un film o a un fumetto! Vediamo cosa salta fuori!