Verificata la disponibilità del personale a continuare a produrre e messo a punto modalità condivise e sicure, Casoni ha dunque rivisto la produzione per rispondere alle sempre più numerose richieste di alcol e disinfettanti, molte provenienti dalle farmacie della provincia modenese. Sono già migliaia i litri di alcol consegnati dai produttori di Gin Tabar per la produzione di gel disinfettante e altri presidi medicali utili ad evitare il contagio del coronavirus. “La speranza, come per tutti, è di tornare presto – fa sapere l’azienda – alla sola produzione di liquori di qualità e storia. Nel frattempo la disponibilità delle linee produttive alle nuove esigenze è totale”.
Come dicevamo sono moltissime le aziende in Europa e negli USA che stanno portando avanti iniziative simili, compreso il colosso Pernod Ricard che ha convertito gran parte dei suoi centri produttivi europei per la produzione di gel disinfettante. Altri produttori stanno invece concentrando i loro aiuti sui settori colpiti dal disastro economico che consegue alla quarantena e alla chiusura forzata delle attività, in particolare quelle dell’ospitalità. Tra gli esempi l’attore Ryan Reynolds, proprietario di Aviation Gin, sta destinando il 30% delle vendite ad aiutare la comunità dei bartender. Lo stesso fanno i due attori protagonisti della serie TV Breaking Bad, Bryan Cranston e Aaron Paul, proprietari di un brand di Tequila.
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