Recensioni

Vesuvius Magma Gin, la potenza del vulcano adesso è distillata

Elisabetta Lugli
December 16, 2022

Solo botaniche del Vesuvio e un perfetto equilibrio è il modo in cui Vesuvius Magma Gin celebra il territorio e il suo vulcano...

Maurizio De Fazio aveva un sogno: creare un gin che fosse in grado di esprimere le sue origini e il suo territorio, quello partenopeo, e più precisamente vesuviano. Un sogno che ha realizzato rifacendosi ad una vecchia ricetta del 1944, che non è un anno qualsiasi quando si parla del Vesuvio: coincide infatti con l’ultima eruzione del vulcano. Ecco come è nato Vesuvius Magma Gin, un distillato che proprio come il vulcano sa essere imprevedibile e travolgente. Abbiamo parlato con Maurizio per farci raccontare la storia di questo vulcanico gin.

vesuvius magma gin

Maurizio, raccontaci come e quando è nata l’idea che c’è dietro a Vesuvius Magma Gin.

Tutto è iniziato circa un anno fa, un po’ per divertimento e un po’ per valorizzare il mio territorio. Sono un grande amante del gin e ne assaggiati di tutti i tipi; ne volevo creare uno dalla forte identità vesuviana. Così ho creato Vesuvius Magma Gin rifacendomi a una ricetta del 1944, utilizzando soltanto botaniche raccolte alle pendici del vulcano, a parte il ginepro che lì non cresce: lo prendo comunque nelle vicinanze, arriva dal salernitano. 

vesuvius gin
Acquista

Che tipo di gin è Vesuvius e quali sono le botaniche che lo compongono?

Vesuvius Magma Gin è un London Dry che viene distillato a Portico di Caserta, in alambicco discontinuo a bagnomaria. Le botaniche, che restano in infusione 24 ore, sono a chilometro zero, raccolte ed essiccate alle pendici del Vesuvio, e sono: alloro, finocchietto, ginestra e rosmarino. Un mix che regala a Vesuvius un sapore deciso, inconfondibile e prettamente mediterraneo.

Non hai utilizzato il limone, che è il simbolo della terra partenopea.

No, e c’è un motivo: il limone è tipico della costiera, alle pendici del Vesuvio non cresce, sarei uscito dal progetto vesuviano. Però è possibile che più avanti esca una limited edition con il limone della costiera. 

vesuvius gin
Provalo

Il nome che hai scelto, Vesuvius, non ha bisogno di essere spiegato. Parlaci invece della bottiglia, che ha una forma davvero particolare, e della bellissima etichetta.

Volevo creare un prodotto dalla forte identità, riconoscibile, per questo la bottiglia ha una forma particolare. Sotto al tappo c’è una fascetta con il numero della bottiglia: con ogni distillazione vengono prodotte esattamente 1944 bottiglie. Un numero che ritorna, quello dell’ultima eruzione del vulcano. L’etichetta è realizzata in vetrofania e rappresenta la sagoma del Vesuvio creata con le sagome delle botaniche contenute in Vesuvius Magma Gin. Un lavoro mirabile per il quale devo ringraziare Andrea Basile, un vero e proprio mago della grafica. Grazie al suo estro Vesuvius ha vinto il premio OneMorePack per il design. Sul lato dell’etichetta c’è una ceralacca con impresse le mie iniziali: MDF.

Acquista

Come consigli di gustare Vesuvius Magma Gin?

Sotto forma di gin tonic, e in particolar modo come gin tonic tutto italiano: Vesuvius ha infatti una collaborazione con Sanpellegrino, e si accosta perfettamente alla sua acqua brillante. Come guarnizione, consiglio una scorzetta di limone.

Vesuvius Magma Gin si è affacciato sul mercato da pochissimo tempo. Sei soddisfatto dei risultati raggiunti finora?

Sì, molto. Vesuvius è stato sponsor del Film Festival in Sardegna e viene già venduto nei migliori locali di Mykonos e di Ibiza, oltre che naturalmente sul territorio partenopeo. Uno dei miei progetti futuri riguarda proprio i club di Mykonos e di Ibiza: realizzerò a breve la versione Magnum di Vesuvius, con i loghi personalizzati dei locali. Vesuvius è nato da poco, ma sta già dimostrando la sua indole “vulcanica”!

Prova Vesuvius Gin

Lascia un commento

Conferma

Categorie

News
1379
Ricette
425
Recensioni
378
Interviste
276
Altro
Riduci

Esplora la nostra
Enciclopedia

Ricette

News