SWEET BLOOD
Bartender: Danilo Galliani, gestore del “CAFÉ degli ARTISTI” di Anzano del Parco (COMO)
Ingredienti:
Preparazione: Utilizzando un jigger, versare tutti gli ingredienti in un boston shaker con ghiaccio; shakerare, filtrare con l’aiuto di uno strainer in una coppa champagne e infine decorare con un rametto di rosmarino.
Sweet Blood (Foto: Danilo Galliani)
Il Cocktail così come lo racconta Danilo, il suo creatore:
Fedeltà, sincerità e felicità. Buon auspicio.
Bei concetti, no?
Che sono la chiave della storia di Sweet Blood…
Prendi una cartina della Lombardia e traccia una linea immaginaria che unisce Lecco a Como… Ecco, esattamente a metà trovi Inverigo. Io nasco lì. Equidistante dalle due punte del Lario, quasi strattonato a destra e manca dalla storica (e mai compresa) rivalità tra le due città lacustri. In quella Brianza collinare percorsa da sentieri e stradine tra i boschi che ho sempre amato percorrere a piedi, arrivando fino a Montevecchia… un vero e proprio balcone che si affaccia sulla pianura lombarda e che per questo gode di un microclima particolarmente favorevole alla coltivazione… del rosmarino.
Quel rosmarino che mi ha sempre attratto, che profumava gli arrosti e le cucine delle nostre nonne alla domenica mattina, ma che ho scoperto avere in sé ben altri insospettabili valori.
Nel Medioevo gli furono attribuite virtù magiche e lo si utilizzava per costruire amuleti contro i demoni, addirittura per costruire pettini contro la calvizie.
In seguito, si usava consegnarne un mazzo a chi celebrava i matrimoni, proprio in segno di fedeltà e felicità.
In Inghilterra si credeva che portare all’occhiello un rametto di rosmarino favorisse qualunque impresa. E il suo uso era legato anche alle cerimonie funebri poiché era considerato un emblema di immortalità.
Nel linguaggio dei sogni, sognare una pianta di rosmarino suggerisce fortuna e superamento delle difficoltà, il che significa che stai vivendo la fase migliore della tua vita in tutti gli aspetti, che sarai in grado di sentirti felice e in pace con te stesso e che potrai addirittura superare eventuali problemi economici!
E così, quando tra le mille idee che si inseguono nella mia mente fa capolino quella di creare un Gin tutto mio, il Rosmarino di Montevecchia non poteva che essere la botanica principale, sostenuto dal Sale blu di Persia, che ne esalta la fragranza. Nasce il Gin Seventy.
#buoniauspici Danilo
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