Agave
Per coerenza è particolarmente utilizzato nei drink a base di distillati di agave come la tequila e il mezcal, tuttavia niente ci impedisce di utilizzarla in altri miscelati. Ci sono due tipologie di dolcificanti a base di agave, il nettare d’agave ambrato, detto anche miele d’agave, ovvero uno sciroppo bruno simile allo sciroppo d’acero, oppure quello in versione chiara, che non modifica il colore del vostro drink.
Sciroppo d’acero
Non solo sui pancake, ma anche nei cocktail, in sostituzione dello zucchero. Ha una consistenza che si scioglie facilmente in miscelazione, ma attenzione al gusto che è molto riconoscibile e potrebbe sovrastare sbilanciando l’equilibrio, senza contare che il colore è irrimediabilmente brunastro e quindi potrebbe farsi riconoscere.
Miele
Uno dei sostituti più classici dello zucchero è il miele, ma attenzione a due particolari. Uno è la qualità di miele che si sceglie, che può essere una risorsa o un rischio. Il miele più comune è il millefiori, ma spesso si vendono quelli monovarietali come quello di fiori d’arancio, dai sentori agrumati, o quello di castagno, che si adatta meglio per esempio alla dolcezza di un whiskey invecchiato. Quindi? Assaggiate il vostro miele e dosatelo bene per non coprire i sapori del vostro drink con la sua aromaticità. Poi c’è la questione della consistenza: il miele è più viscoso dello zucchero e a basse temperature non si scioglie. Ha bisogno di calore e per risolvere il problema è sufficiente fare uno sciroppo di miele aggiungendo acqua, scaldando il composto e facendolo amalgamare. Una volta raffreddato si potrà utilizzare allo stesso modo di uno sciroppo di glucosio.