Sono un grandissimo sostenitore del Made in Italy, innamorato del mondo del gin a 360°, e negli ultimi anni mi sono capitate tra le mani etichette interessanti con qualcosa in comune: il pepe. Ci sono svariate tipologie di questa spezia appartenente alla famiglia delle piperacee, che in base alla loro tipologia donano caratteristiche organolettiche differenti. Definito l’oro nero, poiché in passato era una merce pregiata e spesso utilizzata come moneta di scambio, ecco come il pepe nelle sue varietà è usato in diversi gin italiani.
Non posso non partire da 400 Conigli Doges Pepper – Volume 6. A Bassano del Grappa Fabio Gamba ha ideato una stupefacente infusione di frammenti di chicchi di Pepe dei Dogi in un distillato di ginepro italiano 42%vol. Oltre al ginepro contiene un blend di pepe verde, pepe bianco e pepe rosa, che vengono frammentati per aumentarne l’aroma.