L’evoluzione di PhD Gin è anche nel nuovissimo packaging in arrivo a breve, con una bottiglia più alta e un’etichetta che racchiude la storia della distillazione e la commistione di culture che la distingue, ma soprattutto il vanto italiano di aver dato il contributo essenziale allo sviluppo della distillazione in alambicco così come la conosciamo oggi.
PhD Gin infatti è il gin ideato da Rossella Liberti, ricercatrice dell’Università di Salerno ed è alla Scuola Medica Salernitana, fondata nel IX secolo, che si deve la distillazione dell’alcol. A questi avvenimenti storici si ispira PhD Gin Lei stessa ci ha raccontato in un articolo pubblicato su ilGin.it nel 2017 che la Scuola “aveva assorbito il meglio della conoscenza araba, greca e romana. Cominciò ad apportare modifiche alle tecniche alchemiche ereditate, migliorando sopra ogni cosa lo strumento: l’alambicco. Il vecchio materiale con cui era costruito non permetteva una corretta conduzione del calore. Si perfezionò dapprima la fase di riscaldamento e quando si capì l’importanza della fase di raffreddamento fu possibile la preparazione massiccia di distillati ad alta gradazione alcolica.”