Raccontaci la tua storia
Io sono nato a Bordeaux e ho studiato enologia e legge, poi mi sono spostato nel Cognac dove mi sono occupato di marketing. Per dieci anni ho lavorato presso Moët Hennessy e ho viaggiato in tutto il mondo trasferendomi in continenti diversi con mia moglie e mio figlio – adesso ho tre figli -. Infine, siamo tornati nel Cognac agli inizi del 2000 e qui ho deciso di lasciare il mio lavoro. Ho creato la mia azienda dal nulla, armato di fede, voglia di fare e il desiderio di rimanere nell’ambito delle bevande.
A marzo 2001 ho quindi fondato EuroWineGate con una vision ben precisa: selezionare prodotti artigianali locali e distribuirli tramite una piattaforma online dedicata principalmente al mercato statunitense. Si trattava però di un anno difficile per gli imprenditori e a settembre, con l’attacco delle Torri Gemelle, sembrava che il progetto fosse destinato a perire. Ma quello in cui ho sempre creduto è che le opportunità arrivano se sei tu stesso il primo a creare opportunità per gli altri: la fortuna non arriva dal cielo, la si crea. Network, onestà, valori e idee sono i miei punti fermi.
Nello stesso anno avevo creato la mia vodka a partire dall’uva. Siamo nel sud della Francia, siamo profondamente legati alla cultura del vino e l’uva è il nostro trademark, quindi l’obiettivo era rendere di pregio questo elemento nel mondo degli spiriti. Il gin e la vodka dal nord Europa erano principalmente basati su grano e patate, ma non uva. Un paio di settimane dopo l’11 settembre mi ha contattato Diageo in merito alla vodka d’uva e a Dicembre 2022 c’è stato il lancio di Cîroc Vodka.
Lavorare con Diageo ha portato nuovi modi di lavorare, modi che abbiamo potuto usare, migliorare e adattare per noi.